Dal 15 al 21 aprile 2024, Milano si trasforma ancora una volta nel fulcro del design internazionale con il ritorno del Fuorisalone, evento simbolo dell’innovazione e della creatività. La città, insieme alla fiera di Rho, si anima di installazioni, mostre e incontri che coinvolgono non solo i professionisti del settore, ma anche un pubblico di appassionati e curiosi. Il tema di quest’anno, Materia Natura, mette in luce l’evoluzione della materia come punto di partenza per la sostenibilità e la sperimentazione, in un connubio perfetto tra arte e design. Ecco una panoramica sugli appuntamenti imperdibili di questa edizione.
La visione di Prada con Frames by FormaFantasma
Il marchio di lusso Prada conferma il suo impegno verso l’innovazione culturale con la nuova edizione di Prada Frames: Being Home. Dal 14 al 16 aprile, il simposio, curato dallo studio di design FormaFantasma, si terrà presso il suggestivo Museo Bagatti Valsecchi. La tematica ruota attorno al concetto di casa come rifugio dinamico, uno spazio che evolve per rispondere alle esigenze contemporanee. Il simposio ospita personalità di spicco provenienti da vari ambiti di ricerca, tra cui la celebre attrice Isabella Rossellini e la curatrice Paola Antonelli, per discutere di come lo spazio abitativo influenzi le dinamiche socioeconomiche. Una riflessione che apre nuove prospettive sull’abitare nel mondo contemporaneo.
Generazione D: i giovani talenti secondo Dolce&Gabbana
Dolce&Gabbana, iconico duo del made in Italy, presenta la seconda edizione del progetto Gen D, che mira a valorizzare i giovani designer under 40. Quest’anno, undici creativi emergenti provenienti da tutto il mondo sono stati selezionati per esporre le loro opere in via Broggi 19, una location scelta per enfatizzare la sinergia tra artigianato e innovazione. Tra i nomi più promettenti, troviamo Thabisa Mjo, proveniente dal Sudafrica, e il torinese Riccardo Cenedella, che porta avanti un percorso di ricerca incentrato sul recupero di materiali di scarto, confermando la sostenibilità come tema centrale dell’edizione 2024 del Fuorisalone.
Elena Brovelli: arte e spiritualità al Fuorisalone
In questo vibrante contesto di innovazione e ricerca, spicca la presenza di Elena Brovelli, artista che unisce arte e design in una fusione unica e profondamente spirituale. Brovelli, con le sue opere tessili, ridefinisce il concetto di scultura, trasformando stoffe e materiali in portali tridimensionali carichi di energia emotiva. La sua partecipazione al Fuorisalone si concretizza in due importanti eventi: una personale presso la Art Events Gallery di Milano e una collettiva presso gli studi di Bonsaininja. Le sue opere, che fondono introspezione e guarigione spirituale, dialogano con l’ambiente e con il pubblico, creando un’esperienza sensoriale unica.
In linea con il tema Materia Natura, Brovelli esplora la relazione tra il corpo umano e la materia tessile, concependo il tessuto come una metafora della connessione tra il visibile e l’invisibile. I visitatori delle sue mostre vengono coinvolti non solo visivamente, ma anche tattilmente, in un percorso che abbraccia l’inclusività, rendendo le opere accessibili anche ai non vedenti. Un’arte che trascende il mero aspetto decorativo e si fa veicolo di riflessioni profonde sull’esistenza, rendendo Elena Brovelli una delle voci più potenti e originali dell’arte contemporanea al Fuorisalone 2024.
Miu Miu e la scrittura femminile: un viaggio nella letteratura
Tra i momenti più suggestivi, Miu Miu presenta Writing Life, un tributo letterario alle opere di Sibilla Aleramo e Alba De Céspedes. Il Circolo Filologico Milanese diventa lo scenario di un club letterario dove arte e scrittura si incontrano per offrire uno spazio di riflessione sulle opere delle due autrici. Questo appuntamento sottolinea la forza della scrittura come mezzo di espressione creativa femminile e invita a un dialogo sulla potenza della parola scritta.