Sabato 6 novembre alle ore 19.30 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, si è tenuta la sesta edizione del Premio Virna Lisi – Premio migliore attrice italiana, indetto dalla Fondazione Virna Lisi in collaborazione con Fondazione Musica per Roma e CityFest, il programma di eventi culturali della Fondazione Cinema per Roma presieduta da Laura Delli Colli, Direttore Generale Francesca Via. Nella foto in alto Corrado Pesci e la moglie Veronica.
Ha ricevuto il premio Micaela Ramazzotti, attrice in grado di interpretare, con la stessa intensità, ruoli drammatici e comici, rivelando un’elevata gamma di sfumature che la rendono unica nel panorama del cinema italiano.
La sesta edizione del Premio Virna Lisi è stata presentata da Pino Strabioli, con la regia di Luigi Parisi e la direzione artistica di Davide Minnella. Nel corso della serata hanno avuto luogo l’esibizione di Patty Pravo, un omaggio del corpo di ballo dedicato a Raffaella Carrà e gli interventi musicali del giovane Jacopo Mastrangelo.
Fra gli altri riconoscimenti assegnati durante l’evento, ci sono stati il Premio speciale alla carriera per la regia a Liliana Cavani, consegnato da Francesco Rutelli, e quello per la produzione cinematografica a Federica Lucisano, consegnato da Salvatore Esposito.
Premio Virna Lisi – Premio migliore attrice italiana
Il Premio è nato grazie alla volontà del figlio di Virna Lisi, Corrado Pesci, e di sua moglie Veronica, con l’intenzione di onorare il ricordo della grande interprete nel cuore delle persone che l’hanno amata e seguita durante tutta la carriera. Nel corso degli anni, la scultura del Maestro Ferdinando Codognotto è stata consegnata a eccellenze del cinema italiano come Margherita Buy, Paola Cortellesi, Monica Bellucci, Claudia Gerini ed Elena Sofia Ricci.
Fondazione Virna Lisi
Nel corso della sua lunga carriera, Virna Lisi ha vinto 2 David di Donatello, 6 Nastri d’Argento, un Globo d’Oro e 3 Grolle d’Oro oltre a diversi Premi onorari, David di Donatello speciale alla Carriera, un Globo d’Oro, una Grolla d’Oro e un Ciak d’Oro alla Carriera. Nel 1994 al Festival di Cannes ha vinto il Prix d’Interprétation Feminine per la sua interpretazione ne “La regina Margot” di Patrice Chéreau che le è anche valso, prima attrice non francese della storia, un César per la migliore attrice non protagonista. La Fondazione, oltre a mantenere vivo il ricordo della grande interprete attraverso il Premio, sostiene progetti volti alla conservazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo riguardante l’attrice, ma anche il restauro di quei film della storia del cinema italiano che si stanno perdendo, contribuendo così al riconoscimento del talento artistico italiano nel panorama internazionale. Si propone anche l’obiettivo di consegnare ogni anno una borsa di studio a ragazzi meritevoli che vorrebbero studiare per entrare nel mondo dello spettacolo ma non hanno i mezzi economici per farlo, contribuendo a mantenere vivo il desiderio e la passione per il cinema nei giovani.