Alstom, leader globale nella mobilità intelligente e sostenibile, dimostra ancora una volta il proprio impegno verso la sensibilizzazione sulla violenza di genere attraverso l’organizzazione di un nuovo evento presso lo stabilimento a Vado Ligure. Dopo il successo delle tappe di Bologna e Savigliano, la mostra “Laugh!”, il progetto ideato e realizzato dall’artista Monica Pirone, raggiunge lo stabilimento ligure, dove sarà visitabile al pubblico fino a venerdì 23 febbraio.
In occasione della mostra è stata organizzata una conferenza per sensibilizzare i dipendenti di Alstom sul tema della violenza di genere. All’evento hanno partecipato Istituzioni locali quali Alessandro Bozzano, Capogruppo in Consiglio Regionale, Maurizio Gatto, Commissario Straordinario del Comune di Vado e Alessandro Berta, Direttore Unioni Industriali della Provincia di Savona, associazioni del territorio, come ad esempio ADGI, associazione di giuriste che tutelano i diritti delle donne e Telefono Donna Sezione di Savona, oltre all’artista Monica Pirone e il management di Alstom. Fra i temi affrontati si è posta l’attenzione sull’identificazione dei segnali di allarme che indicano un potenziale pericolo, sulle varie forme di violenza, e sono state fornite indicazioni utili sulle misure di prevenzione e sostegno.
“Il Gruppo Alstom è da sempre in prima linea nel promuovere progetti volti a favorire cambiamenti culturali. Ha dato priorità ad aspetti cruciali della Diversità e dell’Inclusione, tra cui la parità di genere, l’identità di genere e l’inclusione sociale, stabilendo partnership con varie associazioni ed enti. Queste collaborazioni sostengono attivamente il percorso verso una cultura sempre più inclusiva.” afferma Michele Viale, Direttore Generale di Alstom Italia e Presidente e AD di Alstom Ferroviaria. “Siamo lieti di promuovere anche qui a Vado Ligure un progetto che possa creare valore e coinvolgere le nostre comunità“.
La mostra “Laugh!”, si compone di venti bambole che rappresentano ruoli diversi, interpretando ciascuna un personaggio e raccontando ognuna una storia. L’iniziativa fa parte del programma di Alstom dedicato alla sensibilizzazione sulla violenza di genere che vede coinvolti tutti i 9 siti in Italia: Bari, Bologna, Firenze, Lecco, Nola, Savigliano, Sesto San Giovanni, Vado Ligure e Valmadrera. Il progetto si inserisce nel programma della campagna nazionale “GENERIamo cultura” della Commissione Nazionale Pari Opportunità di Federmeccanica.
A Vado Ligure, Alstom è presente con un sito di 63 mila metri quadrati in cui operano circa 400 persone. Il sito Vadese si occupa di diverse fasi, tra queste il sotto assemblaggio elettrico e pneumatico, il montaggio dei carrelli, la verniciatura e l’assemblaggio finale dei veicoli, i test, le prove pioggia e la pesatura dei veicoli, nonché la riparazione dell’elettronica di potenza e di controllo.