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Viviers, articolo su Beyond the Magazine

Il 22 Febbraio è stata presentata presso la Starbucks Reserve Roastery la nuova collezione del brand VIVIERSIN OUR ELEMENT(AL), CARBON TO CRYSTALLINE”.

VIVIERS è stato infatti selezionato e supportato da Starbucks e Camera Nazionale della Moda Italiana per promuovere il valore intrinseco della manifattura locale e dell’estetica artigianale, che fanno della collezione Viviers una forma di arte da indossare. La partnership con Starbucks si basa infatti su valori condivisi da entrambi i marchi, quelli della provenienza, dell’artigianalità e della sostenibilità.

Viviers, articolo su Beyond the Magazine

Nel lavoro di Viviers, il lusso e l’umanità si uniscono per co-creare un futuro della moda consapevole e circolare, accostando fibre organiche e naturali provenienti dal Sudafrica, come la lana e il mohair, al nylon riciclato e ai materiali sintetici di recupero dell’alta moda;
in ultimo, una combinazione tra la tradizionale sartoria maschile con linee più organiche e femminili.

Viviers, articolo su Beyond the Magazine

Questo riconoscimento convalida il potere dell’unità in un impegno condiviso per la sostenibilità del pianeta Terra attraverso un approvvigionamento responsabile e tramite la tradizione artigianale. Siamo onorati di mostrare le materie prime e l’artigianato più lussuoso del Sudafrica su uno stage con visibilità globale come Milano e di portare il nostro messaggio di moda consapevole a un pubblico più ampio. Grazie per aver creduto nella nostra visione e nella nostra convinzione che attraverso l’unità, la trasformazione è davvero possibile“, ha dichiarato il direttore creativo Lezanne Viviers.

VIVIERS FW24 continua la collaborazione già attiva da alcune stagioni con Cape Wools and Mohair South Africa, volta a promuovere materie prime di lusso sostenibili e naturali provenienti dal Sudafrica, utilizzate nella moda di lusso in tutto il mondo.

La collezione incorpora collaborazioni con marchi di accessori sudafricani volte a evidenziare l’impegno del marchio nel sostenere le eccellenze, gli artigiani e le materie prime locali, come Cape Cobra Leather Goods, NIC NATE Leather Co e Mason Owen. Queste
partnerships esemplificano l’impegno di Viviers per la qualità e la conservazione dell’artigianato sudafricano, conferendo visibilità all’abbondanza di materie prime sudafricane come la pelle di struzzo e di bovino.

Viviers, articolo su Beyond the Magazine

Lo styling della FW24 porta in scena anche le partnership con la modista Crystal Birch, che preserva l’arte della creazione di cappelli, con l’orafa Kirsten Goss, che esemplifica l’amore condiviso per il deserto del Karoo in Sudafrica e per i minerali naturali, come i cristalli, le gemme e l’oro locali, e con l’up-cycler Nutcase Studies, che crea catene d’autore da coperchi di lattine di alluminio recuperati, raccolti per le strade di Johannesburg.

DALLA DUALITÀ ALL’UNITÀ: EVOLVERE VERSO L’ERA CRISTALLINA

‘IN OUR ELEMENT(AL), CARBON TO CRYSTALLINE’ AW24/25 rappresenta un’esplorazione visiva di un cambiamento cruciale nella coscienza umana. Immaginate che la Terra esista contemporaneamente in due stati: il mondo familiare, basato sul carbonio, che conosciamo, e una sovrapposizione cristallina e scintillante che rappresenta il nostro potenziale di evoluzione. La collezione visualizza il portale che si apre, invitandoci a
apportare un cambiamento e ad evolverci.

Viviers, articolo su Beyond the Magazine

I cristalli di quarzo, con la loro capacità di immagazzinare e amplificare l’energia, fungono da potenti metafore in questa collezione. Rappresentano il potenziale di ciascuno di noi di diventare vettori di luce, irradiando energia positiva. I cristalli agiscono come canali di
trasformazione.

‘IN OUR ELEMENT(AL), CARBON TO CRYSTALLINE’ AW24/25 immagina un futuro in cui trascendiamo i nostri limiti e abbracciamo il nostro potenziale cristallino, passando a una nuova età dell’oro, un mondo colorato con tutti i colori del vento, dove l’unità, la compassione e il rispetto per tutti gli esseri regnano sovrani attraverso l’amore.

“Sono sempre stata in bilico tra le mie dualità interiori: sono tanto maschile quanto femminile, sono tanto colorata quanto scura. Non sono solo africana e non aderisco a nessuna scuola estetica globale nell’arte, né a uno stile specifico nella moda. Sono profondamente influenzata dalla mia luna scorpionica, così come sono radicata nel mio sole taurianovese. L’abbigliamento è il mio strumento per esplorare ed esprimere questa dualità interiore; vestirmi è l’atto di equilibrarmi. Amo mescolare texture opposte; materiali organici, filati a mano, lavorati a mano e tinti in modo naturale, sono contrapposti al mio amore per la plastica e i materiali sintetici di provenienza responsabile“. Racconta Lezanne Viviers.

La palette di colori e le texture di questa collezione si ispirano al concetto delle due terre in movimento: dal Carbonio al Cristallino. Questo tema si riflette nei materiali profondi, ricchi e solidi che ricordano il carbonio e che dominano la parte più scura della tavolozza.

Questi vengono accostati a colori più chiari e brillanti, tratti dalla tavolozza dei cristalli e delle gemme.

Viviers, articolo su Beyond the Magazine

La scelta dei materiali è ispirata dall’idea di sovrapposizione di uno strato trasparente a uno più denso, come nella metafora della terra in movimento. Sono stati scelti materiali trasparenti e traslucidi per sovrapporre e nascondere parzialmente alcuni dei materiali più
consistenti, creando un gioco di strati visibili e altri nascosti. Il concetto di dualità è ulteriormente esplorato attraverso la combinazione di tipi di materiali contrapposti, tra cui materiali naturali e sintetici di provenienza responsabile posti in diretta contrapposizione tra
loro. Questo gioco è evidente anche nel taglio dei modelli, dove la sartoria tagliente e tradizionalmente maschile contrasta con forme più morbide, organiche e naturali, dando vita a silhouette scultoree.

Elemento profondamente caratterizzante del brand è la commistione di tessuti couture recuperati, come la seta di Lame e il nylon di seta, con fibre naturali vintage come la lana, il mohair e la pelle di struzzo. Queste combinazioni presentano sottili accenni di materiali tecnici, rendendo omaggio al fascino del marchio per la storia antica e le possibilità future.