Sara Digiesi, CEO di BWH Hotel Group Italia da settembre 2022, ha annunciato ieri, in Conferenza Stampa al Museo del Design, i nuovi dati del fatturato Best Western.
Nel 2022 il Room Revenue B&B degli hotel del gruppo ha superato quota 320 milioni di euro, con oltre 4,2 milioni di presenze. La capacità del brand di incidere sui risultati degli hotel genera risultati ottimali in termini di performance dei KPI assoluti e di benchmark.
Il RevPar medio annuo del gruppo è mediamente cresciuto del 14% rispetto al 2019. Il dato varia nei diversi segmenti del brand: nell’upper uscale raggiunge i 168 euro, nel segmento upscale ha il suo picco in 130 euro. Nel midscale su main destination è mediamente pari a 85 euro mentre, sulle numerose destinazioni regionali, è in media pari a 62 euro.
L’incremento del valore generato da ciascuna camera è trainato nel 2022 soprattutto dall’ADR – average daily rate/ Prezzo medio camera – con un incremento medio del 17.5% rispetto al 2019. In questo caso gli andamenti segnano un picco pari a 217 euro nell’upper upscale, una media di 138 euro nell’upscale con un andamento nel midscale che riflette le differenziazioni tra regional e main destination in cui l’ADR media è pari a 116 euro. I dati relativi all’occupazione rimandano un quadro di crescita a partire dal secondo trimestre, con un tasso di occupazione medio annuo del 70%.
A livello di performance comparativa rispetto al benchmark, gli hotel affiliati registrano performance superiori all’Industry – misurate attraverso il Revenue Generation Index di STR- il valore medio nazionale degli hotel BWH è di 117, con eccellenze assolute in numerose Market Class. Il posizionamento del brand evidenzia che le strutture midscale sono oltre il 50% del totale.
Outlook 2023: rispetto ai primi due mesi del 2019, il RevPar cresce del 29%, l’ADR del 21%. Lo spaccato per tipologia di location mostra un incremento del 31% per le big destination e del 27% per le restanti.
Nel primo bimestre 2023, l’occupazione cresce del 5% e tocca quota 63%. Le performance migliori si registrano a Genova, Torino, Roma e Firenze.
Le percentuali di crescita YOY testimoniano uno straordinario ritorno all’anticipo di prenotazione con una ADR che cresce del 24% e un 60% di camere in più già prenotate nonostante l’incremento medio delle tariffe.
Le linee strategiche individuate partono dai caratteri distintivi e unici di un gruppo internazionale, capillarmente presente sul territorio, forte di una governance partecipativa, fondato sui valori di qualità e attenzione e rispetto per le persone e l’ambiente.
La nuova strategia di sviluppo prevede quattro nuovi orientamenti: resort destinations, design & positioning, development deal per gruppi di gestione e proposizione di marchi lifestyle.
Il nuovo approccio di design e positioning propone il gruppo come partner per la progettazione della struttura e dei suoi servizi in modalità strettamente legata all’ analisi di costi e ricavi in funzione della destinazione per lo sviluppo del suo potenziale.
È stato presentato ufficialmente il progetto Lifestyle Hotel | Light up your project, un contest in cui architetti e designer proporranno la loro visione dei lifestyle hotel ispirati da Aiden by Best Western e WorldHotels Crafted.
In termini di numerosità di strutture, il Gruppo conta oggi in Italia 170 strutture in oltre 100 destinazioni in 18 regioni. Gli hotel vengono affiliati a WorldHotels, Best Western Hotels & Resorts e Sure Hotels, per un totale di 10 brand in Italia, sui segmenti upper upscale, upscale, upper midscale, midscale ed economy.
Un nuovo reparto, con riporto diretto alla direzione, sviluppa iniziative concrete in ambito ESG perché ogni ambito di impatto del gruppo sia sempre tenuto in considerazione. Gli alberghi sono supportati nel miglioramento delle proprie performance di sostenibilità attraverso il progetto Stay for The Planet rilanciato e ampliato nelle sue aree di azione e nei suoi indirizzi rispetto ai criteri GSTC – Global Sustainable Tourism Council. E ancora, gli indicatori ambientali universalmente riconosciuti vengono promossi e sempre più adottati dagli alberghi del gruppo con HCMI – Hotel Carbon Measurement Initiative di Sustainable Hospitality Alliance.
Una visione responsabile e lungimirante di management, Consiglio di Amministrazione e intera assemblea dei soci ha incentivato, con riflesso sulle quote di affiliazione, gli hotel impegnati a ridurre il proprio impatto e pronti a investire in percorsi di sostenibilità e acquisto energia rinnovabile.
Saranno ulteriormente implementate le iniziative per un’ospitalità sempre più inclusiva e accessibile: servizi per persone con disabilità motorie e sensoriali, adeguata accoglienza di ospiti con disturbi dello spettro autistico e percorsi di formazione per rendere gli hotel sempre più inclusivi per gli ospiti LGBTQ+. Nel 2023 è al via il progetto People Care per investire sulla formazione e in coinvolgimento delle persone in staff degli alberghi.